Bando di Selezione pubblica per prove e titoli per la copertura di n. 1 unità di personale dipendente a tempo indeterminato, area funzionale assistenti (ex area b), profilo professionale di assistente amministrativo, posizione economica di ingresso (ex“b1”) del ccnl funzioni centrali Settore enti pubblici non economici, da utilizzare presso la segreteria del Consiglio dell’ordine degli architetti p.p.c. Di Salerno.
Informazioni sul Ruolo
Bando di selezione pubblica per prove e titoli per la copertura di n. 1 unità di personale dipendente a tempo indeterminato, Area funzionale Assistenti (ex area B), profilo professionale di assistente amministrativo, posizione economica di ingresso (ex“B1”) del CCNL Funzioni Centrali settore Enti Pubblici non Economici, da utilizzare presso la Segreteria del Consiglio dell’Ordine degli Architetti P.P.C. di Salerno.
L’Ordine degli Architetti P.P.C. della Provincia di Salerno, Ente Pubblico non Economico, con sede attuale in Via Giacinto Vicinanza, civ.11, 84123 - Salerno, in esecuzione di quanto deliberato nella seduta di Consiglio del 17.09.2025,
• visto l’organico dell’Ente;
• vista la necessità di ricoprire a tempo indeterminato il posto di area assistenti (ex Cat.B);
• attestata la copertura economica da parte del Tesoriere del Consiglio dell’Ordine;
Visti:
• la legge 23 agosto 1988, n. 370 sull’esenzione dall’imposta di bollo per le domande di concorso e di assunzione presso le Amministrazioni Pubbliche;
• la legge 7 agosto 1990, n. 241 “Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi” e successive modificazioni ed integrazioni;
• la legge 10 aprile 1991, n. 125 “Azioni positive per la realizzazione della parità uomo-donna nel lavoro” e successive modificazioni ed integrazioni;
• il decreto legislativo 11 aprile 2006, n. 198 “Codice delle pari opportunità tra uomo e donna, a norma dell'articolo 6 della L. 28 novembre 2005, n. 246”;
• la legge-quadro 5 febbraio 1992, n. 104 “Assistenza, l’integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate” e successive modificazioni ed integrazioni;
• la legge 12 marzo 1999, n. 68 “Norme per il diritto al lavoro dei disabili” e successive modificazioni ed integrazioni, nonché il D.P.R 10 ottobre 2000, n.333;
• la legge 24 dicembre 2007, n. 247 “Norme di attuazione del Protocollo del 23 luglio 2007 su previdenza, lavoro e competitività per favorire l’equità e la crescita sostenibili, nonché ulteriori norme in materia di lavoro e previdenza sociale” e successive modificazioni ed integrazioni;
• il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 7 febbraio 1994, n. 174 “Regolamento recante norme sull’accesso dei cittadini degli Stati membri dell’Unione europea ai posti di lavoro presso le amministrazioni pubbliche” e successive modificazioni ed integrazioni;
• il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487 “Regolamento recante norme sull’accesso agli impieghi nelle pubbliche amministrazioni e le modalità di svolgimento dei concorsi, dei concorsi unici e delle altre forme di assunzione nei pubblici impieghi”, come modificato ed integrato dal D.P.R. 82/2023 di riforma del sistema dei concorsi pubblici;
• la legge 15 maggio 1997, n. 127 contenente “Misure urgenti per lo snellimento dell’attività amministrativa” e successive modificazioni ed integrazioni;
• il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 “Norme generali sull’ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche” e successive modificazioni ed integrazioni;
• il Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE (regolamento generale sulla protezione dei dati);
• il decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 “Codice in materia di protezione dei dati personali” e successive modificazioni ed integrazioni;
• il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445 “Disposizioni legislative in materia di documentazione amministrativa”;
• il decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82 “Codice dell’amministrazione digitale”;
• il vigente Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro delle Funzioni Centrali del 27/01/2025;
• le “Linee Guida sulle procedure concorsuali” di cui alla direttiva n. 3 del 24/04/2018 del Ministero per la semplificazione della Pubblica Amministrazione;
• il D.L. 36 del 30.04.2022 “Ulteriori misure urgenti per l’attuazione del PNRR”, convertito con modificazioni dalla Legge n. 79 del 29.06.2022, che all’art. 3 introduce modifiche alle regole per le procedure di reclutamento del personale delle pubbliche amministrazioni;
• l’articolo 2 del citato decreto-legge n. 36 del 2022 che disciplina la “Piattaforma unica di reclutamento per centralizzare le procedure di assunzione nelle pubbliche amministrazioni”
• il D.L. del 22 aprile 2023, n. 44, recante “Disposizioni urgenti per il rafforzamento della capacità amministrativa delle amministrazioni pubbliche”, convertito con modificazioni dalla legge del 21 giugno 2023, n. 74;
• che l’Ordine degli Architetti PPC di Salerno intende avvalersi della facoltà di deroga all’espletamento della mobilità di cui all’articolo 30 del decreto legislativo del 30 marzo 2001, n.165, prevista dall’articolo 3, comma 8, della legge 19 giugno 2019, n. 56, come da ultimo modificato dall'art. 1, comma 10-bis, D.L. 202/2024 conv. con modificazioni dalla L. 15/2025;
emana il seguente:
BANDO DI CONCORSO
Concorso pubblico per titoli ed esami per n.1 posto con contratto a tempo pieno e indeterminato, posizione economica di ingresso (ex livello B1) del CCNL “Funzioni Centrali” sezione enti pubblici non economici, profilo professionale assistente amministrativo.
Art. 1 - Posti a concorso
È indetto un concorso pubblico per titoli ed esami per l’assunzione di n. 1 unità di personale dipendente con rapporto di lavoro subordinato a tempo indeterminato, in regime orario al 70% (25 ore), in Area Assistenti (exB), profilo professionale Operatore amministrativo, posizione economica di ingresso (ex B1), CCNL Funzioni Centrali del 27/01/2025 (sezione Enti Pubblici non Economici) in prova, per i compiti propri dell’area di appartenenza e con i relativi limiti. Ai fini della verifica dell’equilibrio di genere per le ipotesi della applicabilità dei titoli di preferenza di cui all’art. 5 del D.P.R. n. 487/1994 e ss.mm.ii., si dichiara che l’amministrazione non ha in forza alcuna unità a tempo indeterminato nel posto messo a concorso, alla data di presentazione del bando.
Art.2 - Requisiti generali richiesti per la ammissione
Per la ammissione al concorso è richiesto il possesso dei seguenti requisiti:
a) Età non inferiore agli anni 18;
b) cittadinanza italiana o di uno Stato membro dell’Unione Europea o loro familiari non aventi la cittadinanza di uno Stato membro che siano titolari del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente o di un Paese terzo ex art. 38, d.lgs. n. 165/2001 (in tali ultime ipotesi, è richiesta una adeguata conoscenza della lingua italiana);
c) idoneità fisica alle mansioni previste dal bando: l’accertamento dell’idoneità fisica all’impiego potrà essere effettuata dall’Amministrazione con l’osservanza delle norme in materia di salute e della sicurezza dei luoghi di lavoro di cui al d.lgs. n. 81/2008 al momento dell’immissione in servizio;
d) godimento dei diritti politici e civili nel Paese di cui il candidato ha la cittadinanza;
e) non essere esclusi dall’elettorato politico attivo nel Paese in cui il candidato ha la cittadinanza;
f) titolo di studio: diploma di scuola secondaria di secondo grado; in caso di titolo di studio conseguito all’estero, l’equipollenza con il titolo richiesto dovrà risultare da idonea certificazione rilasciata dalle competenti autorità italiane, alla stregua della normativa vigente;
g) regolare posizione nei confronti dell’obbligo di leva (limitatamente ai candidati italiani di sesso maschile nati entro il 31/12/1985, ai sensi dell’art. 1, L. n. 226/2004);
h) non essere stati destituiti o dispensati o dichiarati decaduti dal pubblico impiego secondo quanto previsto dalla normativa vigente;
i) non avere riportato condanne penali e non avere procedimenti penali pendenti che impediscono, ai sensi delle vigenti disposizioni in materia, la costituzione del rapporto di lavoro con la pubblica amministrazione;
j) non aver subito licenziamento disciplinare o per giusta causa dall’impiego presso una pubblica amministrazione;
k) non essere stati interdetti o sottoposti a misure che escludono, secondo la normativa vigente, dalla nomina agli impieghi pubblici.
Tutti i predetti requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine di presentazione delle domande di partecipazione al concorso e devono permanere anche alla data di immissione in servizio. Il difetto anche di uno soltanto dei requisiti di cui sopra comporta, in qualunque momento, l’esclusione dalla selezione e, qualora sopravvenuto successivamente alla formazione della graduatoria, è causa automatica di decadenza dalla stessa ed impedisce la stipulazione del contratto individuale di lavoro. L’accertamento dell’assenza dei requisiti, che avevano determinato la collocazione del candidato in graduatoria, non inficia la validità della stessa.
L’Amministrazione si riserva di effettuare, in ogni momento della procedura concorsuale, anche successivo alle prove di esame, l’esclusione dalla presente procedura dei candidati per difetto dei requisiti prescritti dal bando ovvero per dichiarazioni mendaci in ordine al possesso degli stessi, fatta salva la responsabilità penale prevista. È garantita, ai sensi del D.Lgs. 11 aprile 2006, n. 198, “Codice delle pari opportunità tra uomo e donna” e s.m.i., la pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso all’impiego e per il trattamento sul luogo del lavoro. Sono garantiti, altresì, ai sensi della Legge n. 104 del 5 febbraio 1992 e s.m.i., Legge 12 marzo 1999, n. 68, D.P.R. 10 ottobre 2000, n. 333 e s.m.i. Legge 24 dicembre 2007, n. 247 e s.m.i. l’assistenza, l’integrazione sociale e i diritti delle persone portatrici di handicap e il diritto al lavoro dei disabili. Sono tuttavia escluse dalla partecipazione a tale procedura le persone non vedenti ed i sordomuti, in quanto incompatibili con le funzioni specifiche richieste nello svolgimento dell’attività lavorativa ed in particolare con il necessario controllo visivo degli atti amministrativi e con le attività di front office.
Art. 3 - Termini e modalità per la presentazione delle domande
1. La domanda di partecipazione deve essere inoltrata esclusivamente per via telematica tramite il portale unico di reclutamento “inPA” della Funzione Pubblica di cui all’indirizzo www.inpa.gov.it. Non è ammessa altra forma di compilazione e di invio della domanda di partecipazione alla procedura concorsuale, conseguentemente non saranno prese in considerazione le domande pervenute con modalità diversa, senza eccezione alcuna.
2. Al portale inPA si accede tramite SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale), CIE (Carta d’Identità elettronica), CNS (Carta Nazionale dei Servizi) o eIDAS (Electronic IDentification Authentication and Signature). All’atto della registrazione si dovrà compilare il proprio curriculum vitae con valore di dichiarazione sostitutiva di certificazione, indicando:
a) il cognome, il nome, il codice fiscale;
b) il luogo e la data di nascita;
c) di essere cittadino italiano o di altro Stato membro dell'Unione europea ovvero di essere titolare dello status di rifugiato ovvero dello status di protezione sussidiaria o di essere cittadino di Paesi terzi in possesso del permesso di soggiorno UE;
d) indirizzo di residenza o di domicilio, indirizzo PEC o domicilio digitale, recapito telefonico;
e) il comune nelle cui liste elettorali è iscritto, oppure i motivi della non iscrizione o della cancellazione;
f) di non essere stato destituito o dispensato o licenziato da una PA;
g) il titolo di studio posseduto o l'abilitazione professionale richiesti ai fini della partecipazione alla procedura selettiva, con indicazione dell'università o dell'istituzione che lo ha rilasciato e la data del conseguimento;
h) la specializzazione posseduta o la professionalità esercitata richieste dal bando;
i) le documentate esperienze professionali e gli altri titoli da valutare;
l) di non aver riportato condanne penali con sentenza passata in giudicato e di non avere in corso procedimenti penali, né procedimenti amministrativi per l'applicazione di misure di sicurezza o di prevenzione, nonché precedenti penali a proprio carico iscrivibili nel casellario giudiziale, ai sensi dell'articolo 3 del decreto del Presidente della Repubblica 14 novembre 2002, n. 313. In caso contrario, devono essere indicate le condanne, i procedimenti a carico e ogni eventuale precedente penale, precisando la data del provvedimento e l'autorità giudiziaria che lo ha emanato ovvero quella presso la quale penda un eventuale procedimento penale. La domanda si intende regolarmente e compiutamente inoltrata solo ad avvenuto completamento di tutte le fasi ed operazioni previste all’interno della piattaforma comprovato dall’apposita ricevuta, contrassegnata da un codice identificativo, rilasciata al termine della procedura di invio dal sistema informatico, che certifica la data di presentazione dell’istanza. Il codice rilasciato dal sistema potrà essere utilizzato per l’identificazione del candidato in tutte le comunicazioni pubblicate sul sito nell’apposita sezione relativa al concorso in oggetto.
3. Per la partecipazione al concorso il candidato deve essere in possesso di un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) a lui intestato o di un domicilio digitale. La registrazione, la compilazione e l’invio on line della domanda devono essere completati entro il termine di trenta giorni decorrenti dal giorno successivo a quello di pubblicazione del presente bando sul Portale “inPA”, disponibile all’indirizzo https://www.inpa.gov.it/. Tale termine è perentorio e sono accettate esclusivamente e indifferibilmente le domande inviate prima dello spirare dello stesso.
4. La data di presentazione on line della domanda di partecipazione al concorso è certificata e comprovata da apposita ricevuta scaricabile, al termine della procedura di invio, dal Portale “inPA” che, allo scadere del suddetto termine ultimo per la presentazione della domanda, improrogabilmente non permette più l’accesso alla procedura di candidatura e l’invio della domanda di partecipazione. Ai fini della partecipazione al concorso, in caso di più invii della domanda di partecipazione, si terrà conto unicamente della domanda inviata cronologicamente per ultima, intendendosi le precedenti integralmente e definitivamente revocate e private d’effetto.
5. Per la partecipazione al concorso deve essere effettuato, a pena di esclusione, il versamento della quota di partecipazione di euro 20,00 (euroventi/00) sulla base delle indicazioni di seguito riportate. A tal fine il candidato dovrà accedere al sito internet dell'Ordine degli Architetti P.P.C della Provincia di Salerno, cliccare sul link a PagoPa, https://linkmate.servizienti.it/linkmateWeb/login?c=014A&M=2 Aperto il collegamento, cliccare sul pulsante “Pagamento spontaneo”, selezionare la voce "Paga con PagoPA" e scegliere la voce “Tassa concorso”; procedere inserendo le informazioni richieste, successivamente potrà scegliere la modalità di pagamento preferita. Il versamento della quota di partecipazione deve essere effettuato entro il termine di scadenza di cui al successivo comma 6. Il contributo di ammissione non è rimborsabile.
6. Allo scadere del termine ultimo per la presentazione della domanda, ovvero, entro e non oltre le ore 13:00 del termine perentorio di 30 (trenta) giorni decorrenti dal giorno successivo a quello di pubblicazione del presente avviso sul sito InPa, il portale non consentirà l’accesso alla procedura di candidatura e l’invio della domanda di partecipazione. Ai fini della partecipazione alla procedura selettiva, in caso di più invii della domanda di partecipazione, si terrà conto unicamente dell’ultima domanda di partecipazione inviata in ordine cronologico, intendendosi le precedenti revocate in modo integrale e definitivo, nonché prive d’effetto.
7. La domanda di partecipazione è resa ai sensi degli articoli 46 e 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 con le conseguenze previste dall’articolo 76 del medesimo Decreto. Pertanto, tutte le dichiarazioni rese sono da considerarsi come rese a pubblico ufficiale e le dichiarazioni mendaci, la falsità negli atti e l’uso di atti falsi sono puniti ai sensi del Codice penale e delle leggi speciali in materia.
I candidati devono dichiarare negli appositi spazi, a pena di esclusione:
a) cognome e nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, luogo di residenza o domicilio se diverso, recapito telefonico;
b) PEC personale o PEO presso la quale indirizzare tutte le comunicazioni relative al presente avviso di selezione, ad eccezione delle comunicazioni che, a norma del presente bando, saranno notificate a mezzo pubblicazione sul sito internet istituzionale dell’Ordine degli Architetti P.P.C. di Salerno (www.architettisalerno.it);
c) di essere in possesso della cittadinanza italiana o di uno Stato membro dell’Unione Europea o di un Paese terzo ex art. 38 d.lgs. n. 165/2001 (e, in tali ultimi casi, di avere una adeguata conoscenza della lingua italiana);
d) di possedere idoneità fisica alle mansioni previste dal bando;
e) di godere dei diritti politici e civili nel Paese in cui il candidato ha la cittadinanza;
f) di non essere escluso dall’elettorato politico attivo nel Paese in cui il candidato ha la cittadinanza;
g) di essere in possesso di diploma di scuola secondaria di secondo grado, ovvero titolo di studio equipollente secondo la normativa vigente, specificando il titolo, l’istituto presso il quale è stato conseguito, la data di conseguimento e la votazione finale riportata;
h) per i candidati soggetti all’obbligo di leva (cittadini italiani di sesso maschile nati entro il 31/12/1985), di trovarsi in posizione regolare in ordine a tale obbligo;
i) di non essere stati destituito o dispensato o dichiarato decaduto dal pubblico impiego, secondo quanto previsto dalla normativa vigente;
j) di non avere riportato condanne penali e di non avere procedimenti penali pendenti che impediscono, ai sensi delle vigenti disposizioni in materia, la costituzione del rapporto di lavoro con la pubblica amministrazione, oppure:
(i) di avere condanne penali in corso (specificando tipologia, data del provvedimento, Autorità Giudiziaria che lo ha emesso);
(ii) di avere procedimenti penali in corso (specificando tipologia, data del provvedimento, Autorità giudiziaria che lo ha emesso);
k) di non aver subito licenziamento disciplinare o per giusta causa dall’impiego presso una pubblica amministrazione;
l) di non essere stato dichiarato interdetto o sottoposto a misure che escludono, secondo la normativa vigente, la costituzione del rapporto di impiego con la Pubblica Amministrazione;
m) di avere un’ottima conoscenza e capacità di utilizzo degli applicativi maggiormente in uso presso i Consigli dell’Ordine;
n) eventualmente: di appartenere alle categorie disciplinate dalla legge n. 104/92, nonché dalla legge n. 12 febbraio 1999, n. 68;
o) eventualmente: di possedere titoli di precedenza e/o preferenza che conferiscano, a parità di punteggio, il diritto di precedenza e/o preferenza all’assunzione, così come previsto dall’art. 5, D.P.R. n. 487/1994 e ss.mm.ii.;
p) eventualmente: di possedere titoli di studio e/o di servizio che possano essere valutati ai sensi e per gli effetti dell’art. 8 del presente bando (specificare);
q) di aver preso visione della informativa in materia di protezione dei dati personali e di esprimere il consenso al trattamento per le finalità strettamente connesse con l’espletamento della presente procedura.
8. I candidati dovranno inoltre dichiarare esplicitamente di possedere tutti i requisiti di cui all’articolo 2 del presente bando. I titoli non espressamente dichiarati nella domanda di ammissione al concorso non sono presi in considerazione. I candidati con disabilità dovranno specificare, in apposito spazio disponibile sul format elettronico, la richiesta di ausili e/o tempi aggiuntivi in funzione della propria necessità che andrà opportunamente documentata ed esplicitata con apposita dichiarazione resa dalla commissione medico-legale dell’ASL di riferimento o da equivalente struttura pubblica. La concessione e l’assegnazione di ausili e/o tempi aggiuntivi sarà determinata a insindacabile giudizio della commissione esaminatrice, sulla scorta della documentazione esibita e dell’esame obiettivo di ogni specifico caso. In ogni caso, i tempi aggiuntivi non eccederanno il 50% del tempo assegnato per la prova. Tutta la documentazione di supporto alla dichiarazione resa dovrà essere caricata sul Portale “inPA” durante la fase di inoltro candidatura quando richiesto, i files dovranno essere in formato pdf. Il mancato inoltro di tale documentazione non consentirà di fornire adeguatamente l’assistenza richiesta.
9. Eventuali gravi limitazioni fisiche sopravvenute successivamente alla data di scadenza di cui al precedente comma 7, che potrebbero prevedere la concessione di ausili e/o tempi aggiuntivi, dovranno essere documentate con certificazione medica che sarà valutata dalla commissione esaminatrice, la cui decisione, sulla scorta della documentazione sanitaria che consenta di quantificare il tempo aggiuntivo ritenuto necessario, resta insindacabile e inoppugnabile. Solo ed esclusivamente in questo caso la documentazione potrà essere inviata a mezzo posta elettronica certificata (PEC) all’indirizzo oappc.salerno@archiworldpec.it .
10. I candidati con diagnosi di disturbi specifici di apprendimento (DSA) dovranno fare esplicita richiesta, in apposito spazio disponibile sul format elettronico, della misura dispensativa, dello strumento compensativo e/o dei tempi aggiuntivi necessari in funzione della propria esigenza che dovrà essere opportunamente documentata ed esplicitata con apposita dichiarazione resa dalla commissione medico-legale dell’ASL di riferimento o da equivalente struttura pubblica. L’adozione delle richiamate misure sarà determinata a insindacabile giudizio della commissione esaminatrice, sulla scorta della documentazione esibita e dell’esame obiettivo di ogni specifico caso, e comunque nell’ambito delle modalità individuate dal decreto 9 novembre 2021 del Ministro per la pubblica amministrazione. In ogni caso, i tempi aggiuntivi non eccederanno il 50% del tempo assegnato per la prova. Tutta la documentazione di supporto alla dichiarazione resa dovrà essere caricata sul Portale “inPA” durante la fase di inoltro candidatura quando richiesto, i files dovranno essere in formato pdf. Il mancato inoltro di tale documentazione non consentirà di fornire adeguatamente l’assistenza richiesta.
11. Sarà assicurata la partecipazione alle prove, senza pregiudizio alcuno, alle candidate che risultino impossibilitate al rispetto del calendario a causa dello stato di gravidanza o allattamento, anche attraverso lo svolgimento di prove asincrone e, in ogni caso, la disponibilità di appositi spazi per consentire l’allattamento. In nessun caso il ricorrere di tali condizioni comprometterà la partecipazione al concorso. Le candidate in stato di gravidanza o allattamento dovranno specificare la propria condizione in apposito spazio disponibile sul format elettronico. La commissione esaminatrice, preso atto della documentazione pervenuta, a insindacabile giudizio adotterà le misure organizzative più idonee secondo quanto previsto dalla normativa vigente e senza pregiudicare la conclusione tempestiva della procedura. Tutta la documentazione di supporto alla dichiarazione resa dovrà essere caricata sul Portale “inPA” durante la fase di inoltro candidatura quando richiesto, i files dovranno essere in formato pdf.
12. L’Ordine degli Architetti di Salerno effettua controlli sulla veridicità delle dichiarazioni rese dai candidati utilmente collocati in graduatoria. Qualora il controllo accerti la falsità del contenuto delle dichiarazioni, il candidato sarà escluso dalla selezione, ferme restando le sanzioni penali previste dall’articolo 76 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445.
13. La mancata esclusione da ognuna delle fasi della procedura di reclutamento non costituisce, in ogni caso, garanzia della regolarità, né sana l’irregolarità della domanda di partecipazione al concorso.
14. L’Ordine degli Architetti di Salerno non è responsabile in caso di smarrimento o di mancato recapito delle proprie comunicazioni inviate al candidato quando ciò sia dipendente da dichiarazioni inesatte o incomplete rese dallo stesso circa il proprio recapito, oppure da mancata o tardiva comunicazione del cambiamento del predetto recapito rispetto a quello indicato nella domanda, nonché da eventuali disguidi imputabili a fatto di terzo, a caso fortuito o forza maggiore. L’Ordine degli Architetti, inoltre, non è in alcun caso responsabile per i disguidi causati dal malfunzionamento del portale “InPA”, ovvero, dipendenti da inesatta o non chiara trascrizione dei dati anagrafici, dell’indirizzo di residenza o dell’indirizzo di posta elettronica certificata (PEC), anche nell’ipotesi in cui la casella di posta elettronica indicata dal candidato sia non più attiva o non in grado di ricevere messaggi (ad esempio, casella di posta elettronica certificata con capacità di ricezione esaurita). Pertanto, sarà cura del candidato notificare qualunque cambiamento dei predetti recapiti e mantenere la casella di posta elettronica certificata attiva e in grado di ricevere messaggi.
15. Non sono considerate valide le domande redatte, presentate o inviate con modalità diverse da quelle prescritte e quelle compilate in modo difforme o incompleto rispetto a quanto indicato nel presente bando di concorso.
16. Per le richieste di assistenza di tipo informatico legate alla procedura di iscrizione on line, i candidati devono utilizzare esclusivamente, e previa lettura della guida alla compilazione della domanda presente in home page e delle relative FAQ, l’apposito modulo di assistenza presente sul Portale “inPA”. Non è garantita la soddisfazione entro il termine di scadenza previsto per l’invio della domanda di partecipazione delle richieste inviate nei tre giorni antecedenti il medesimo termine. Le richieste pervenute in modalità differenti da quelle sopra indicate non potranno essere prese in considerazione.
17. In caso di accertato malfunzionamento parziale o totale del Portale “inPA”, attestato da apposito avviso pubblicato sul medesimo Portale, tale da impedire ai candidati l’utilizzo dello stesso per la presentazione della domanda di partecipazione o dei relativi allegati, il termine di scadenza sarà prorogato per il tempo corrispondente alla durata del malfunzionamento.
18. Ogni comunicazione concernente il concorso, compreso il calendario delle prove e i relativi esiti, è effettuata attraverso il Portale “inPA”. Data e luogo di svolgimento della prova scritta e della prova orale sono resi disponibili sul Portale “inPA” almeno quindici giorni prima della data stabilita per lo svolgimento delle stesse.
Art.4 - Commissione esaminatrice.
La Commissione esaminatrice, formata da n. 3 (tre) Componenti, sarà nominata con delibera del Consiglio dell’Ordine degli Architetti P.P.C. di Salerno in osservanza dei principi e criteri dettati dall’art. 9, D.P.R. n. 487/1994 e dall’art. 35, 3° comma, lett. e), d.lgs. n. 165/2001. Il provvedimento di nomina sarà reso noto mediante pubblicazione sul sito internet istituzionale dell’Ordine degli Architetti P.P.C. di Salerno. La Commissione esaminatrice, alla prima riunione, stabilirà il termine del procedimento ed i criteri e le modalità di valutazione delle prove concorsuali scritte e orali, al fine di motivare i punteggi attribuiti alle singole prove.
Art.5 - Preselezione
Qualora il numero delle domande presentate sia superiore a trenta (30), l’Ordine degli Architetti si riserva la facoltà di effettuare una preselezione intesa ad accertare il grado di professionalità posseduta in relazione a quello richiesto per lo svolgimento delle mansioni proprie della categoria di inquadramento. La conferma dello svolgimento della preselezione ed ogni comunicazione concernente la prova, compreso il calendario e il relativo esito, sarà data mediante pubblicazione sul sito internet istituzionale dell’Ordine (www.architettisalerno.it) nonché attraverso il Portale “inPA”. La data e il luogo di svolgimento della prova saranno resi disponibili sul Portale “inPA” almeno quindici giorni prima della data stabilita per lo svolgimento della stessa, con valore di notifica a tutti gli effetti. I candidati ammessi dovranno presentarsi alla prova preselettiva muniti di un valido documento di riconoscimento. In caso di mancata esibizione del documento, il candidato non sarà ammesso a sostenere la prova stessa. La preselezione consisterà nella somministrazione, in un tempo determinato non superiore a 60 (sessanta) minuti, di n.30 quesiti a risposta multipla aventi per oggetto le materie delle prove concorsuali nonché di tipo attitudinale e di cultura generale. La partecipazione alla prova preselettiva è requisito indispensabile per l’accesso alle prove concorsuali, salvo il disposto dell’art. 20, comma 2-bis, L. n. 104/1992. La preselezione è finalizzata unicamente alla formazione di un elenco di idonei da ammettere alle prove scritte e non costituisce elemento aggiuntivo di valutazione di merito. I criteri di valutazione della prova preselettiva saranno i seguenti: • 1 (un) punto per ogni risposta esatta; • 0 (zero) punti per mancata risposta o risposta per la quale siano state marcate due o più opzioni; • ─ 0.5 (meno zero virgola cinque) per ogni risposta errata. Degli esiti della prova preselettiva sarà predisposta apposita graduatoria ─ in ordine decrescente di punteggio ─ utile esclusivamente all’ammissione alla fase successiva della procedura. Il punteggio della prova preselettiva non concorre alla formazione del punteggio della graduatoria finale di merito. Saranno ammessi alla prova scritta i candidati collocati nelle prime 30 posizioni ─ e pari punteggio ─ in graduatoria, purché abbiano riportato un punteggio di almeno 10 (dieci) punti nella preselezione. Il numero dei candidati ammessi può essere aumentato solo nel caso di candidati classificatisi ex aequo. L’elenco degli ammessi alla prova scritta sarà pubblicato sul sito internet istituzionale dell’Ordine, con valore di notifica a tutti gli effetti di legge. La pubblicazione sostituisce ogni comunicazione e, pertanto, non avverrà alcuna comunicazione diretta ai candidati. L’Ordine degli Architetti si riserva la facoltà di affidare l’organizzazione della preselezione a soggetti pubblici o privati professionalmente accreditati nel campo della selezione e ricerca del personale, ferma la presenza dei membri della Commissione esaminatrice allo svolgimento della prova preselettiva.
Art.6 - Prove di esame.
Il concorso è articolato in una prova scritta ed in una prova orale. Le prove di esame tenderanno ad accertare il possesso delle competenze richieste per lo svolgimento delle mansioni proprie della posizione da ricoprire. Il punteggio complessivo a disposizione della Commissione esaminatrice è pari a 90 (novanta) punti così suddiviso: a. 30 (trenta) punti per la prova scritta; b. 30 (trenta) punti per la prova orale; c. 30 (trenta) punti per i titoli. La prova scritta, di durata non superiore a 90 (novanta) minuti, consisterà in un test con n. 6 (sei) quesiti a risposta breve, sulle seguenti materie ed ambiti: • diritto amministrativo e organizzazione amministrativa; • codice della Privacy e GDPR; • ordinamento professionale degli Architetti P.P.C. (funzioni del Consiglio dell’Ordine degli Architetti P.P.C.); • regole per la tenuta degli Albi e degli Elenchi degli iscritti all’Ordine degli Architetti P.P.C.; • obblighi formativi degli Architetti P.P.C.; deontologia professionale (Codice deontologico e funzionamento del Consiglio di Disciplina Territoriale); • contabilità generale, contabilità pubblica ed organizzazione aziendale, con particolare riguardo alla organizzazione ed alla gestione dei processi produttivi (modelli organizzativi nella pubblica amministrazione, ruolo del management, sistemi di pianificazione, controllo di gestione, budget, gestione delle risorse strumentali e umane, efficienza e qualità dei servizi, innovazione dei processi organizzativi e gestionali, processi di comunicazione); • informatica di base con particolare riferimento all’utilizzo di programmi di scrittura, fogli di calcolo, grafica raster e vettoriale, software gestionali, programmi di contabilità, piattaforme di videoconferenza; informatica giuridica, con particolare riferimento al Codice dell’Amministrazione Digitale; • protocollo elettronico e sistemi informatici maggiormente in uso presso gli Ordini professionali. La mancata partecipazione alla prova scritta comporta l’automatica esclusione dei candidati dalla procedura concorsuale. In deroga alle generali previsioni per la redazione degli elaborati, gli stessi verranno eseguiti in modalità cartacea su fogli presiglati dalla commissione Durante la prova scritta non è consentita la consultazione di testi di qualsiasi tipo. Chiunque non osservi le suddette disposizioni, ovvero quelle impartite in aula, è escluso dalla prova ad insindacabile valutazione della Commissione esaminatrice. I candidati che, per motivi di lavoro necessitino di un attestato di partecipazione alle prove d’esame, devono darne comunicazione all’incaricato dell’identificazione prima dell’inizio della prova; l’attestato è rilasciato al termine della prova. La Commissione procederà alla correzione della prova scritta collegialmente, anche con collegamento da remoto ove ragioni di cautela sanitaria dovessero rendere tale modalità opportuna. Il punteggio verrà attribuito secondo le seguenti valutazioni: - pertinenza delle risposte rispetto ai quesiti posti; - padronanza degli argomenti oggetto dei quesiti; - correttezza e completezza del contenuto dell’elaborato; - pertinente utilizzazione delle fonti normative; - chiarezza dell’esposizione e proprietà di linguaggio; - capacità di sintesi; - corretto uso della lingua italiana; secondo i seguenti criteri di attribuzione del punteggio: - ottimo punti 5; - distinto, punti 4,5; - buono, punti 4; - discreto, punti 3,5; - sufficiente punti 3; - insufficiente, punti 2,5 ed inferiori. Saranno ammessi al colloquio i candidati che avranno riportato nella prova scritta un punteggio minimo di 21/30. Al termine della correzione della prova scritta, l’elenco dei candidati ammessi alla prova orale, sottoscritto dal Presidente e dal Segretario della Commissione, sarà pubblicato, con valore di notifica, sulla piattaforma inPA e sul sito internet istituzionale (www.architettisalerno.it), almeno 15 giorni prima della prova orale. Il punteggio conseguito nella prova scritta sarà comunicato a ciascun candidato all’inizio della prova orale. La prova orale, di durata non superiore a 60 (sessanta) minuti, mirerà ad accertare la preparazione e la professionalità del candidato, nonché l’attitudine all’espletamento delle funzioni che gli verranno affidate e consisterà in un colloquio interdisciplinare avente ad oggetto le stesse materie della prova scritta, integrate dall’accertamento della conoscenza dei principali strumenti informatici (padronanza nell’uso del computer e di Internet; conoscenza dei programmi Microsoft Windows e Office, in particolare Word, Excel e Outlook); sul rapporto di pubblico impiego e contrattazione collettiva del comparto Funzioni centrali, con specifico riferimento agli Enti pubblici non economici, integrata con un colloquio su lingua straniera a scelta indicata dal candidato nella istanza di partecipazione. L’accertamento del possesso delle nozioni di base di informatica potrà svolgersi anche attraverso esemplificazioni su personal computer. Il punteggio sarà attribuito secondo i seguenti parametri: - padronanza degli argomenti indicati nel bando; - capacità di analisi degli argomenti; - capacità di utilizzazione dei software applicativi maggiormente utilizzati e capacità di utilizzo di un browser e di un programma di posta elettronica; - capacità di comprendere perfettamente la lingua straniera scelta, nonché di esprimersi correttamente nella lingua prescelta. La prova orale consisterà in un colloquio sulla base di n.6 quesiti, è valutata in trentesimi ed è superata da coloro che conseguono una votazione non inferiore a 21/30, secondo i seguenti criteri di attribuzione del punteggio: - ottimo punti 5; - distinto, punti 4,5 - buono, punti 4; - discreto, punti 3,5; - sufficiente punti 3; - insufficiente, punti 2,5 ed inferiori. Al termine della prova orale, la Commissione esaminatrice formerà l’elenco dei candidati esaminati, con l’indicazione della votazione da ciascuno riportata. Detto elenco, sottoscritto dal Presidente e dal Segretario della Commissione, verrà pubblicato, con valore di notifica, sul sito internet istituzionale dell’Ordine degli Architetti P.P.C. di Salerno (www.architettisalerno.it) nonché sul Portale “inPA”. Per essere ammessi a sostenere tutte le prove del concorso, i candidati dovranno presentarsi muniti di un documento di riconoscimento in corso di validità (carta d’identità o documento equipollente ai sensi dell’art. 35 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445) e relativa copia fotostatica. La comunicazione dei giorni e del luogo in cui si svolgeranno le prove selettive o eventuali rinvii, sarà pubblicata sul sito istituzionale dell’Ordine degli Architetti P.P.C. di Salerno e sul portale “inPA”. La pubblicazione sul sito avrà valore di notifica a tutti gli effetti e, pertanto, i candidati sono tenuti a presentarsi, senza alcun altro preavviso, all’indirizzo nell'ora e nei giorni indicati nella comunicazione pubblicata sul sito istituzionale e sul portale “inPA”, con riserva di accertamento dei requisiti prescritti. Le informazioni relative al concorso saranno reperibili sul sito web istituzionale dell’Ordine degli Architetti P.P.C. di Salerno (www.architettisalerno.it) e sul portale “inPA” disponibile al sito internet “https://www.inpa.gov.it/”. Ai sensi della legge 7 agosto 1990, n. 241, la procedura di concorso si concluderà entro 120 giorni dalla data di scadenza del termine di presentazione delle istanze partecipative al concorso [la legge indica “entro 180 giorni dalla data di conclusione delle prove scritte”]. La mancata presentazione alle prove di esame, qualunque ne sia la causa, sarà considerata a tutti gli effetti come rinuncia al concorso e costituirà motivo di esclusione dal concorso. Per essere ammessi a sostenere le prove di esame, i candidati dovranno essere muniti di documento di riconoscimento in corso di validità. Durante lo svolgimento della prova preselettiva non è consentito comunicare con altri candidati né utilizzare alcun materiale di supporto. Durante lo svolgimento della prova scritta non è consentito comunicare con altri candidati né consultare carte, appunti o qualsiasi pubblicazione. Durante le medesime prove non sono ammessi altresì, telefoni cellulari, tablet o altri dispositivi idonei alla comunicazione elettronica e navigazione internet. Chiunque non osservi le suddette disposizioni, ovvero quelle impartite in aula, è escluso dalla prova ad insindacabile valutazione della commissione esaminatrice. Per quanto non previsto dal presente bando in merito allo svolgimento delle prove si fa invio alle regole generali di cui al DPR 487/1994.
Art.7 - Valutazione dei Titoli
La valutazione dei titoli sarà effettuata dopo le prove scritte e prima che si proceda alla correzione dei relativi elaborati. Ai titoli dichiarati dai candidati la Commissione esaminatrice potrà attribuire un punteggio massimo complessivo di 30 (trenta) punti. La Commissione esaminatrice individuerà il punteggio da attribuire ai titoli nell’ambito delle sotto indicate categorie, nel limite dei seguenti punteggi massimi attribuibili: - Titoli di servizio fino ad un massimo di 20 (venti) punti: • per ogni anno di documentata attività lavorativa, in virtù di rapporti di Lavoro a Tempo determinato o indeterminato stipulati con Ordini professionali con svolgimento di mansioni attinenti al profilo professionale richiesto o superiore: 5 punti; • per ogni anno di documentata attività lavorativa attinente al profilo professionale richiesto in favore di Ordini attraverso soggetti terzi (somministrazione, appalto di servizi et similia): 5 punti; • per ogni anno di documentata attività lavorativa, in virtù di contratti stipulati con altre Pubbliche Amministrazioni con inquadramento nell’Area Assistenti (ex B) o superiore, comparto Enti Pubblici non Economici (per i rapporti di lavoro presso Enti con diverso inquadramento del personale si procederà d’ufficio alla equiparazione mediante tabelle allegate ai DPCM): 5 punti; - Titoli vari, purché attinenti alla professionalità richiesta per i posti a concorso: fino a un massimo di 10 (dieci) punti: • diploma di laurea triennale (L) o altra laurea specialistica: 3 punti; • diploma di laurea pertinente alle funzioni da ricoprire - vecchio ordinamento universitario, ovvero laurea specialistica (LS) o magistrale (LM) appartenente al nuovo ordinamento universitario: 5 punti; • per master, corsi di perfezionamento, dottorati di ricerca, rilasciati da Università statali: 2 punti per ciascun titolo; • per corsi o attestati rilasciati da Enti pubblici, scuole pubbliche o private, purché attinenti alla professionalità richiesta per il posto a concorso, con superamento di esame finale, fino a punti 1; • per ogni attestato di corso specialistico in informatica o lingua estera, punti 1; • patente europea del Computer: 1 punto. I rapporti di lavoro a tempo parziale saranno valutati in proporzione ai mesi di servizio effettivamente prestato. Eventuali periodi di aspettativa non retribuita (durante i quali non si matura anzianità di servizio) dovranno essere espressamente dichiarati dai candidati in sede di domanda di partecipazione al concorso. La Commissione esaminatrice valuterà il periodo lavorativo sino alla data di presentazione della domanda di partecipazione al concorso. Qualora i dati autocertificati dai candidati nelle domande di partecipazione al concorso non permettessero alla Commissione esaminatrice una valutazione certa di alcuni specifici titoli, la stessa si asterrà dal valutarli. Il punteggio ottenuto tramite la valutazione dei titoli verrà considerato per il calcolo della valutazione finale complessiva.
Art.8 - Graduatoria finale di merito e pubblicazione
Espletate le prove del concorso, la Commissione esaminatrice elaborerà la graduatoria di merito del concorso, formata secondo l’ordine decrescente dei punteggi riportati da ciascun candidato nella valutazione complessiva. La valutazione complessiva per ciascun candidato sarà determinata dalla somma del voto riportato nella prova scritta, del voto riportato nella prova orale e dal punteggio attribuito a seguito della valutazione dei titoli. In nessun modo il punteggio ottenuto nell’eventuale prova di preselezione concorrerà alla formazione della graduatoria. A parità di punteggio si applicheranno le preferenze previste dall’art. 5 del D.P.R. n. 487/1994 e ss.mm.ii. La graduatoria sarà approvata con delibera del Consiglio dell’Ordine degli Architetti P.P.C. di Salerno. La graduatoria finale di merito sarà resa pubblica, con valore di notifica e di decorrenza dei termini, sul sito internet istituzionale (www.architettisalerno.it) e sul portale “inPA” disponibile al sito internet “https: www.inpa.gov.it/”, per almeno quindici giorni consecutivi dalla data di approvazione. Sarà dichiarato vincitore il/la candidato/a collocato/a al primo posto nella graduatoria finale di merito. La graduatoria finale di merito, salve diverse disposizioni di legge, avrà efficacia per un periodo di due anni dalla data di approvazione per l’eventuale copertura di posti di operatore amministrativo che si dovessero rendere disponibili o qualora si verificasse la rinuncia o la cessazione dal servizio del vincitore. L’Ordine degli Architetti si riserva la facoltà di revocare, modificare o sospendere, in qualsiasi momento e a proprio insindacabile giudizio, il presente bando per sopravvenuti motivi e/o qualora ne rilevasse la necessità o l’opportunità, comunicando la relativa sospensione e/o revoca a tutti i partecipanti. In caso di rinuncia del o dei vincitori, l’Ordine si riserva la facoltà di assegnare ad altro candidato idoneo, il posto resosi disponibile, scorrendo l’ordine della graduatoria finale.
Art.9 - Documenti per l’ammissione all’impiego.
Prima di procedere alla stipulazione del contratto di lavoro individuale ai fini dell’assunzione, con apposita comunicazione l’Ordine invita il vincitore del concorso a presentare o a trasmettere a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento alla sede dell’Ordine attualmente sita in Via G. Vicinanza 11 84123 Salerno, o a mezzo PEC all’indirizzo oappc.salerno@archiworldpec.it, entro il termine di 30 (trenta) giorni dalla data della ricezione della comunicazione [prorogabile di ulteriori 30 (trenta) giorni, su richiesta dell’interessato, in caso di comprovato impedimento], certificato attestante l’idoneità fisica alle mansioni previste dal bando. Entro i termini previsti per la certificazione anzidetta, il vincitore del concorso, sotto la propria responsabilità, dovrà, altresì, dichiarare di non avere altri rapporti d’impiego pubblico o privato e di non trovarsi in nessuna delle situazioni di incompatibilità richiamate dall’art. 53 del d.lgs. n. 165/2001. In caso contrario, unitamente ai documenti, dovrà essere espressamente presentata la dichiarazione di opzione per la nuova Amministrazione. Scaduti inutilmente i termini che precedono, l’Ordine comunicherà di non dare luogo alla stipulazione del contratto. La mancata sottoscrizione del contratto o la mancata presa di servizio alla data indicata dall’Ordine degli Architetti P.P.C. di Salerno senza giustificato motivo determina la cessazione del diritto alla stipulazione del contratto ovvero la risoluzione dello stesso, con facoltà dell’Ordine di assegnare ad altro candidato idoneo il posto resosi disponibile, seguendo l’ordine di scorrimento della graduatoria finale.
Art.10 - Requisiti per l’assunzione / immissione in servizio
I candidati vincitori saranno assunti, con contratto di lavoro individuale secondo la disciplina prevista dal CCNL comparto Funzioni Centrali del 27/01/2025 (sezione Enti Pubblici non Economici), inquadramento Area Assistenti (ex B), posizione economica di ingresso (ex B1), profilo professionale operatore amministrativo. L’accettazione della nomina non può essere in alcun modo condizionata. Il candidato che rinuncia espressamente alla nomina o, in mancanza di giustificati motivi, non prende servizio preso gli Uffici dell’Ordine entro il prescritto termine, decade dalla nomina. I vincitori saranno nominati in prova per un periodo di quattro mesi; l’inquadramento in ruolo sarà acquisito dopo l’esito positivo di tale periodo. Il periodo di prova, che non necessita di specifica comunicazione di avvio, potrà essere interrotto ante tempus nei termini di cui all’art. 12 comma 6 della CCNL funzioni centrali. Esso sarà riconosciuto ai fini del computo della anzianità di servizio. Il vincitore nominato in prova che avrà compiuto il periodo di prova con esito positivo è assunto a tempo indeterminato e collocato nel profilo professionale di assistente amministrativo, posizione economica ex B1 del CCNL per il personale non dirigente del Comparto Funzioni Centrali sez. Enti Pubblici non economici attualmente vigente, con diritto al trattamento economico di qualifica.
Art.11 - Trattamento dati personali
Ai sensi e per gli effetti degli articoli 13 e 14 del Regolamento UE n. 2016/679 (GDPR), si informano i candidati che il trattamento dei dati personali da essi forniti in sede di partecipazione alla procedura concorsuale o comunque acquisiti a tal fine dall’Ordine degli Architetti P.P.C.di Salerno, in qualità di titolare del trattamento, è finalizzato all’espletamento delle attività connesse, in relazione ai compiti ed obblighi legali connessi, ed avverrà a cura delle persone preposte al procedimento relativo alla procedura di concorso, anche da parte della Commissione esaminatrice, presso gli uffici del Consiglio dell’Ordine degli Architetti P.P.C. di Salerno, con l’utilizzo di procedure anche informatizzate, nei modi e nei limiti necessari per perseguire le predette finalità, anche in caso di eventuale comunicazione a terzi. Oggetto del trattamento saranno i dati riportati all’interno della domanda di partecipazione di cui al documento Allegato A) ed i dati contenuti nei relativi allegati. I dati raccolti saranno conservati e trattati per il periodo necessario al perseguimento delle finalità concretamente perseguite in relazione alla procedura di concorso ed, in caso di contestazioni, per il termine prescrizionale previsto dalla normativa per la tutela dei diritti connessi, fatti salvi in ogni caso periodi di conservazione maggiori previsti da specifiche normative di settore. Al termine del periodo, i dati verranno definitivamente cancellati o resi anonimi. Il conferimento di tali dati è necessario per verificare i requisiti di partecipazione ed il possesso di titoli, nonché, in generale, per consentire l’espletamento della procedura di concorso; la loro mancata indicazione può precludere tale verifica e la partecipazione alla procedura. I candidati hanno diritto di ottenere dall’Ordine degli Architetti P.P.C. di Salerno, nei casi previsti dalla legge, l’accesso ai dati personali e la rettifica o cancellazione degli stessi o la limitazione del trattamento che li riguarda o di opporsi al trattamento (artt. da 15 a 22 del Regolamento UE n. 2016/679). È consentito, in ogni momento, l’esercizio di tali diritti mediante invio di istanza scritta all’Ordine degli Architetti P.P.C.di Salerno all’indirizzo di Posta Elettronica Certificata oappc.salerno@archiworldpec.it. I candidati che ritengono che il trattamento dei dati personali a loro riferiti avvenga in violazione di quanto previsto dal Regolamento hanno il diritto di proporre reclamo all’Autorità di controllo, come previsto dall’art. 77 del GDPR, ovvero di adire le opportune sedi giudiziarie (art. 79 del Regolamento). Il Titolare del trattamento è l’Ordine degli Architetti P.P.C.di Salerno, che ha sede in Via G.Vicinanza 11 84123 Salerno, telefono 089 241472, email info@architettisalerno.it, pec oappc.salerno@archiworldpec.it . Base giuridica: Il trattamento dei dati è necessario per l’esecuzione di compiti di interesse pubblico attribuiti dalla legge, ai sensi dell’art. 6 (e) del GDPR. I dati potranno essere trattati, inoltre, per la tutela in giudizio di un diritto od interesse del Titolare dinanzi a qualunque autorità od ente competente. In tal caso, la base giuridica che legittima il trattamento dei dati è rappresentata dall’art. 6 (f) del GDPR, “perseguimento del legittimo interesse del titolare”. Qualora presenti, i dati sensibili, giudiziari e particolari saranno trattati esclusivamente per le finalità inerenti allo svolgimento della procedura concorsuale e secondo quanto previsto dalla normativa in vigore (art. 9, par. 2, lett. G, GDPR). Trasferimento dei dati personali a Paese Terzo: I dati personali non saranno trasferiti, né in Stati membri della Unione europea, né in Paesi terzi non appartenenti alla Unione Europea.
Art.12 - Responsabile del procedimento
Ai sensi della L. 241/1990 il Responsabile del procedimento è la dott.ssa Immacolata Della Corte.
Art.13 - Pubblicità
Il presente avviso viene pubblicizzato:
• sul sito istituzionale dell’Ordine degli Architetti P.P.C. di Salerno, in home page e nella sezione “Amministrazione Trasparente”;
• sui canali di comunicazione dell’Ordine degli Architetti P.P.C. di Salerno;
• sul portale unico di reclutamento “inPA” disponibile al sito internet https://www.inpa.gov.it/ ;
• su organi di stampa.
Per informazioni sul presente bando di concorso, gli interessati, potranno rivolgersi all’Ordine degli Architetti P.P.C. di Salerno, tel. 089 241472, dal lunedì al venerdì dalle ore 10,00 alle ore 12,00, o inviare una mai all’indirizzo info@architettisalerno.it .
Art.14 - Norme di salvaguardia
Per quanto non previsto dal presente bando valgono, in quanto applicabili, le disposizioni sullo svolgimento dei concorsi contenute nel decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e successive modificazioni e integrazioni, nel D.P.R. 9 maggio 1994, n. 487 e successive modificazioni ed integrazioni, nella legge 15 maggio 1997, n. 127 e successive modificazioni ed integrazioni, nonché le disposizioni contenute nel vigente contratto collettivo nazionale di lavoro per il personale del comparto Funzioni Centrali. La partecipazione al concorso obbliga i concorrenti alla accettazione di tutte le disposizioni del presente bando ed implica espressamente la rinuncia all’impugnativa. Avverso il bando è possibile esperire ricorso giurisdizionale amministrativo dinanzi al TAR Campania – Salerno, nel termine decadenziale di 60 gg., ovvero Ricorso straordinario al Presidente della Repubblica nel termine decadenziale di 120 giorni; eventuali impugnative non determineranno la sospensione del procedimento concorsuale.
ORDINE DEGLI ARCHITETTI PPC DELLA PROVINCIA DI SALERNO
IL PRESIDENTE
Arch. Emmanuel Ruggiero
Dettagli del Concorso
Data di Apertura
22/12/2025
Data di Chiusura
21/01/2026
Numero di Posti
1
Metodo di Valutazione
Valutazione dei titoli
Contatti e Link Utili
Documenti Aggiuntivi
Pubblicato il 2025-12-22T08:00:47.558Z
ID Concorso: 29c5c54d4fbd4b70aa8408245f698ce9
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