Avviso pubblico per manifestazioni di interesse per la nomina di componenti esperti esterni delle commissioni esaminatrici di concorsi.
Informazioni sul Ruolo
AVVISO PUBBLICO PER MANIFESTAZIONI DI INTERESSE PER LA NOMINA DI COMPONENTI ESPERTI ESTERNI DELLE COMMISSIONI ESAMINATRICI DEI SEGUENTI CONCORSI:
- Concorso A – Dirigenziale : “Segretario Generale – Dirigente preposto alla Direzione Generale” (bando del 20.10.2025);
- Concorso B – Non dirigenziale : “Istruttore Tecnico–Forestale – Area degli Istruttori” (bando del 20.10.2025).
Dettagli del Concorso
Data di Apertura
30/10/2025
Data di Chiusura
19/11/2025
Numero di Posti
4
Metodo di Valutazione
Valutazione dei titoli
Dettagli Organizzativi
Collocazione Organizzativa
Non specificato
Ambito Lavorativo
Non specificato
Settore Professionale
Ambiente
Regime di Impegno
tempo pieno indeterminato
Requisiti e Programma
Requisiti Generali
- Essere esperti nelle materie oggetto dei concorsi
- Essere dipendenti di ruolo di una pubblica amministrazione di provata competenza nelle materie oggetto dei concorsi, docenti universitari esperti nelle materie oggetto dei concorsi, professionisti iscritti ad albi e/o associazioni professionali, esperti nelle materie oggetto dei concorsi, oppure dipendenti pubblici in quiescenza che abbia posseduto in Servizio la qualifica coerente con i concorsi, purché non cessato per ragioni disciplinari, di salute o decadenza e non da oltre tre anni
- Non essere membri dell’organo di Direzione politica della comunità montana “bussento - lambro e mingardo”
- Non ricoprire o aver ricoperto negli ultimi due anni cariche politiche o essere rappresentanti sindacali o designati dalle confederazioni ed organizzazioni sindacali o dalle associazioni professionali e né coloro che abbiano avuto negli ultimi due anni rapporti continuativi di collaborazione o di consulenza con i predetti soggetti.
- Essere in possesso dei requisiti generali di Legge per la partecipazione ai concorsi pubblici e senza cause di inconferibilità o incompatibilità (D.lgs 39/2013; art. 35-bis D.lgs 165/2001).
- Cittadinanza italiana o possesso dei requisiti previsti dall’art. 38, commi 1, 2 e 3-bis del D.lgs 30 marzo 2001, n. 165;
- Età non inferiore a 18 anni e non superiore a quella prevista dalle norme vigenti per il collocamento a riposo, cioè, 67 anni;
- Idoneità psico-fisica alle mansioni da svolgere, salvo quanto specificato nel successivo art. 5 del presente Bando circa la tutela dei portatori di handicap ex Legge 5 febbraio 1992, n. 104 e ss.mm.ii.;
- Posizione regolare nei riguardi dell’obbligo di leva, limitatamente ai candidati, cittadini italiani di sesso maschile nati prima del 31 dicembre 1985;
- Godimento dei diritti civili e politici, ovvero, non essere incorso in alcuna delle cause che ne impediscano il possesso; per i candidati non cittadini italiani e non titolari dello status di rifugiato o di protezione sussidiaria, il godimento dei diritti civili e politici è riferito al paese di cittadinanza;
- Iscrizione nelle liste elettorali in Italia o nello stato di appartenenza;
- Non essere stati destituiti o dispensati dall’impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento, in forza di norme di Settore, o licenziati per le medesime ragioni, o per motivi disciplinari, ai sensi della vigente normativa di Legge o contrattuale;
- Non essere stati dichiarati decaduti per aver conseguito la nomina o l’assunzione con la produzione di documenti falsi o viziati da nullità insanabile;
- Non aver riportato condanne penali definitive o con sentenza di c.d. Patteggiamento equiparata a condanna, e condanne anche non definitive, provvedimenti interdittivi, misure di prevenzione o altre misure che, ai sensi della normativa vigente (art. 4, Comma 2, lett. L ed art. 2, Comma 7, D.p.r. 9 maggio 1994, n. 487; d.m. 14 ottobre 2021; art. 15, Comma 1-bis, Legge 19 marzo 1990, n. 55; art. 4, Legge 27 marzo 2001, n. 97; art. 35-bis, Comma 1, lett. B, D.lgs 30 marzo 2001, n. 165; art. 3, Comma 1, lett. C, D.lgs 8 aprile 2013, n. 39), comportino la decadenza, l’incompatibilità o, comunque, l’impossibilità di instaurare o mantenere rapporti di lavoro con la pubblica amministrazione;
- Non aver riportato condanne penali, passate in giudicato, per reati che comportano l'interdizione dai pubblici uffici [art. 85, Comma 1, lett. A) e b), D.p.r. 3/1957];
- Non aver riportato sanzioni disciplinari superiori alla censura (rimprovero scritto) nei due anni antecedenti la data di scadenza del presente Bando di Concorso;
- Coloro che hanno in Corso procedimenti penali, procedimenti amministrativi per l’applicazione di misure di sicurezza o di prevenzione o precedenti penali a proprio carico iscrivibili nel casellario giudiziale ai sensi dell’Articolo 3 del D.p.r. 14 novembre 2002, n. 313 e ss.mm.ii., ne danno notizia al momento della candidatura, precisando la data del provvedimento e l’autorità giudiziaria che lo ha emanato, o quella presso la quale penda un eventuale procedimento penale;
- Non trovarsi in situazioni di inconferibilità e/o incompatibilità per gli incarichi dirigenziali ai sensi del d.lgs. n. 39/2013 e ss.mm.ii.; in caso di sussistenza di una di dette cause, il/la candidato/a, idoneo/a alla copertura del posto, deve rimuoverle tempestivamente, rinunciando all’incarico incompatibile con quello dirigenziale presso la comunità montana;
- Essere in possesso del titolo di studio e dei requisiti esperienziali per l’ammissione al Concorso in oggetto, previsti ai successivi punti 2) e 3).
- Essere in possesso di una delle lauree vecchio ordinamento, o Laurea specialistica (d.m. n. 509/99), o Laurea magistrale (d.m. n. 270/2004), equiparate ai sensi del Decreto interministeriale 9 luglio 2009 e ss.mm.ii., ai fini della partecipazione ai pubblici concorsi
- Essere in possesso - in via alternativa tra loro - di almeno uno dei seguenti requisiti esperienziali, previsti per l’accesso alla qualifica dirigenziale:
- Versamento della tassa di ammissione al Concorso di € 10,00 (euro dieci/00)
- Cittadinanza italiana o possesso dei requisiti previsti dall’art. 38, commi 1, 2 e 3-bis del D.lgs 30 marzo 2001, n. 165
- Età non inferiore a 18 anni e non superiore a quella prevista dalle norme vigenti per il collocamento a riposo, cioè, 67 anni
- Idoneità psico-fisica alle mansioni da svolgere, salvo quanto specificato nel successivo art. 5 del presente Bando circa la tutela dei portatori di handicap ex Legge 5 febbraio 1992, n. 104 e ss.mm.ii.
- Posizione regolare nei riguardi dell’obbligo di leva, limitatamente ai candidati, cittadini italiani di sesso maschile nati prima del 31 dicembre 1985
- Godimento dei diritti civili e politici, o non essere incorso in alcuna delle cause che ne impediscano il possesso; per i candidati non cittadini italiani e non titolari dello status di rifugiato o di protezione sussidiaria, il godimento dei diritti civili e politici è riferito al paese di cittadinanza
- Iscrizione nelle liste elettorali in Italia o nello stato di appartenenza
- Non essere stati destituiti o dispensati dall’impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento, in forza di norme di Settore, o licenziati per le medesime ragioni, o per motivi disciplinari ai sensi della vigente normativa di Legge o contrattuale
- Non essere stati dichiarati decaduti per aver conseguito la nomina o l’assunzione con la produzione di documenti falsi o viziati da nullità insanabile
- Non aver riportato condanne penali definitive o con sentenza di c.d. Patteggiamento equiparata a condanna, e condanne anche non definitive, provvedimenti interdittivi, misure di prevenzione o altre misure che, ai sensi della normativa vigente (art. 4, Comma 2, lett. L ed art. 2, Comma 7, D.p.r. 9 maggio 1994, n. 487; d.m. 14 ottobre 2021; art. 15, Comma 1-bis, Legge 19 marzo 1990, n. 55; art. 4, Legge 27 marzo 2001, n. 97; art. 35-bis, Comma 1, lett. B, D.lgs 30 marzo 2001, n. 165; art. 3, Comma 1, lett. C, D.lgs 8 aprile 2013, n. 39), comportino la decadenza, l’incompatibilità o comunque l’impossibilità di instaurare o mantenere rapporti di lavoro con la pubblica amministrazione
- Non aver riportato condanne penali, passate in giudicato per reati che comportano l'interdizione dai pubblici uffici [art. 85, Comma 1, lett. A) e b), D.p.r. 3/1957]
- Non aver riportato sanzioni disciplinari superiori alla censura (rimprovero scritto) nei due anni antecedenti la data di scadenza del presente Bando di Concorso
- Coloro che hanno in Corso procedimenti penali, procedimenti amministrativi per l’applicazione di misure di sicurezza o di prevenzione o precedenti penali a proprio carico iscrivibili nel casellario giudiziale, ai sensi dell’Articolo 3 del D.p.r. 14 novembre 2002, n. 313 e ss.mm.ii., ne danno notizia al momento della candidatura, precisando la data del provvedimento e l’autorità giudiziaria che lo ha emanato, o quella presso la quale penda un eventuale procedimento penale
- Non trovarsi in alcuna delle condizioni di incompatibilità e/o inconferibilità di incarichi presso le pubbliche amministrazioni, ai sensi del D.lgs 8 aprile 2013, n. 39 e ss.mm.ii.
- Essere in possesso del titolo di studio per l’ammissione al Concorso in oggetto, previsto al punto 2), lett. A).
- Essere in possesso della patente di guida di categoria b o superiore.
- Per partecipazione al Concorso è richiesto, a pena di esclusione, il versamento della tassa di ammissione al Concorso di € 10,00 (euro dieci/00), da effettuare entro il termine di scadenza della domanda
Programma d'Esame
- La Selezione prevede un'eventuale prova preselettiva in caso di numero di domande superiore a 20, una prova scritta e una prova orale, oltre alla valutazione dei titoli. La prova preselettiva, se svolta, verterà sulle materie delle prove concorsuali e/o su argomenti di cultura generale e potrà includere quesiti psico-attitudinali. I candidati con invalidità pari o superiore all'80% sono esentati dalla preselezione. La prova scritta, che si terrà il 3 dicembre 2025 alle ore 15:30 presso la sede operativa della comunità montana, verterà sulle materie indicate nel Bando e sarà finalizzata ad accertare il possesso delle competenze tecnico-professionali proprie del profilo di “istruttore tecnico - forestale”. La prova orale si terrà il 12 dicembre 2025 alle ore 09:30 presso la sede operativa della comunità montana e consisterà in un colloquio individuale sulle stesse materie della prova scritta, finalizzato ad accertare le conoscenze tecnico-professionali, le capacità relazionali e l’attitudine al ruolo. Durante il colloquio, si accerterà anche la conoscenza della lingua Inglese (livello b1 del qcer) e l'uso delle tecnologie informatiche e digitali. Le comunicazioni relative al Concorso saranno pubblicate sul portale inpa e sul sito istituzionale della comunità montana, con valore di notifica a tutti gli effetti di Legge. Le candidate in stato di gravidanza o allattamento potranno richiedere modalità di svolgimento delle prove dedicate. La comunità montana si riserva la facoltà di escludere i candidati per difetto dei prescritti requisiti o per esito negativo alle verifiche.
Contatti e Link Utili
Contatti
info@pec.cmbussento.it
Documenti Aggiuntivi
Pubblicato il 2025-10-30T18:00:12.739Z
ID Concorso: 99929c362484444793c6908169ec29d3
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